Ieri si è tenuto un incontro coi vertici aziendali in cui ci è stata comunicata la volontà di sospendere il trasporto ferroviario ed automobilistico dell'EAV per i giorni 3-4-5 aprile 2021. La discussione che ne è scaturita ha portato alla "concessione" da parte aziendale chiudere "soltanto" per i giorni 4 e 5...
Riteniamo che, per come si è svolto il confronto, questa fosse la reale intenzione dei dirigenti e che l'aver rinunciato a chiudere per sabato 3 aprile fosse una "grazia" già preventivata per dare un "contentino" ai sindacati, in modo che essi potessero raccontare ai Lavoratori quanto fossero stati bravi a recuperare una giornata di lavoro.
In un'Italia quasi tutta "zona rossa" a causa del COVID, l’EAV è stata la prima e forse sarà l'unica azienda di trasporto che chiuderà per Pasqua. La realtà è che la “nostra” azienda, per l'ennesima volta, sospende il servizio ferroviario ed automobilistico per "far cassa", sottraendo ai lavoratori quanto dovuto, e preventivato nei bilanci, per le festività nazionali.
Sono oramai 12 mesi che l’EAV, nascondendosi dietro i dpcm del Governo e le ordinanze del Presidente della Regione, interrompe il trasporto e priva del diritto alla mobilità, costituzionalmente riconosciuto e garantito, i cittadini ed i Lavoratori della Campania.
Napoli, 20.03.2021